domenica 23 ottobre 2011

In scogliera ...

Arriva oramai, la fine della calda stagione, novembre ed il freddo sono alle porte...
Nonostante tutto però certi simpatici dentuti continuano 
ancora a girovagare "cost to cost "
Ne ho prova giovedì pomeriggio quando tra le onde di scirocco 
ne aggancio uno su un blues code!


Il fine settimana però è improntato alla ricerca di qualche palamite importante !!!

Ne aggancio uno discreto domenica in scogliera,alle prime luci dell'alba....Il pesce sembra parecchio incavolato e  dopo 5 minuti di combattimento in una breve ripartenza si sgancia... 
La giornata prosegue con  gli attacchi di serra di piccole dimensioni sui jig ,sui jerk 
e sui wtd (lo skimmer rosa gay sui piccolini è micidiale)




ed infine sullo stratestato 
pro-q che colpisce ancora regalandomi un bel pesce


Il pomeriggio infine mi regala inaspettatamente una strana botta...è un barracuda
(pesce molto poco frequente dalle mie parti...)


 Diciamo che questo fine settimana in patria è stato abbastanza movimentato.....

Note. Apparte un serra, tutto C&R !!!

Maurits Cornelis Escher.

Maurits Cornelis Escher è stato un incisore e grafico olandese 
vissuto tra il 1898 ed il 1972
E' molto famoso per le sue opere che tendono a rappresentare costruzioni impossibili, esplorazioni dell infinito. Le opere più sorprendenti però, sono quelle che rappresentano motivi a geometriche interconnesse che cambiano gradualmente in forme via via differenti, l'effetto di tale lavoro è davvero stupefacente!












domenica 9 ottobre 2011

Alba pre-raduno!

Sono le prime luci dell'alba, sono carico perchè manca poco alla partenza per diamante, spot, dove incontrerò un sacco di vecchi amici per il raduno autunnale di Seaspin!
Intanto, durante il tragitto, approfitto dell'ora proficua per qualche lancio veloce.
Il mare, forza olio, leggermente increspato semplicemente per il vento da terra che lo accarezza! Parto subito in wtd e sopo una mezz'ora botta sotto ai miei piedi, una timida partenza e forzo subito il pesce, finalmente, le leccie forse si decidono ad arrivare....



Qualche altro lancio in wtd e poi cambio esca, ehmmm.....proprio vero che chi jerka trova...



Infine, cerco di fare il colpaccio a largo e sparo 60grammi di jig, dopo qualche giro di mulo, dopo il secondo affondamento, alla seconda jerkata lunga....Bum ! Il pesce da belle testate cercando per qualche secondo il fondo, s'inpunta poi nella risacca e delicatamente si arrende a riva!!!



Tutte e 3 le catture sono state rilasciate, per un corretto Spinning Lifestyle :-)

venerdì 7 ottobre 2011

Ricciole a wtd !

Seratina a wtd tra le onde su spiaggia aperta....il marea è in calo, ricevo 2botte sul pro-q ma purtroppo entrambi i pesci finiscono per slamarsi a pochi metri da riva....
cambio esca e vado di blues code, qualche lancio e pesce in canna!



Il giorno successivo, prima che si alzino le onde decido di ritentare con i topwater, ma stavolta il target è un altro, lampuga o ricciola e lo spot prescelto è una bella scogliera.
Un ora di lanci a vuoto, ma poi....qualcosa apre l'acqua dietro il fidatissimo (e trascurato) superspook sw!
Il pesce attacca una volta, una seconda ed una terza, lisci tutti consecutivi, cerco di far sbandare il più possibile il plastichetto e accelero, BUM! Stavolta il colpo è andato a segno! Segue immediatamente una bella ferrata, e poi, la paura più brutta "cazzo non sento il pesce in canna" capisco subito che dopo la botta ha puntato contro riva e recupero più veloce che posso, di colpo la canna piega bruscamente e riferro con decisione. Il pesce parte con potenza in uno slaloom tra gli scogli affioranti e mentre stringo forte la frizione cerco di forzare. La canna piega alla grande e la frizione canta che è una bellezza. rischio 3 volte di spaccare il finale sugli scogli, ma, alla fine, stremata si arrende !



Dopo pochissimo un altra botta, stavolta su uno skimmer, le dimensioni di quest'altra ricciola stavolta sono
molto più ridotte. 
Felice delle emozioni regalatemi, regalo a lei, come alla precedente, la sua meritata libertà!



domenica 2 ottobre 2011

The new Tide Slim 140 !!

Finalmente lo strafamoso Tide sottoposto alla chirurgia plastica degli ingegneri Duo !
 Ecco a voi il nuovo Tide Slim 140 paragonato al vecchio modello!


Le novità non riguardano solo semplici fattori estetici....
Innanzitutto una paletta visibilmente rinforzata eviterà le comuni rotture della stessa, la sua maggiore lunghezza ha incrementato la possibilità di far navigare il plastichetto in fondali maggiori avendo una miglior tenuta in corrente (da 50-80cm ad 80-120cm).
L'azione di questo nuovo gioiello rispetto al vecchio manterrà lo stesso wobbling ma si potranno avere sbandate più accentuate.
Inoltre, il sistema magnetico in sfere d'acciaio è stato sostituito dal libero movimento di sfere in tungsteno che regaleranno un 10% in più in termini di gittata.

Insomma, un plastichetto che farà gran parlare di sè !